domenica 5 maggio 2013

A COLPI DI PASSIONE - VI domenica di Pasqua

Se uno mi ama…. Gesù vuole per sé il sentimento più importante e dirompente del mondo umano: l’amore e con delicatezza entra nel nostro intimo.
Tutto poggia sulla prima parola “se”. Un fondamento umile, libero, fragile, paziente. “Se mi ami osserverai la mia parola” e non esprime un comando, ma apre una possibilità; non un verbo all’imperativo, ma al futuro. Un verbo che bussa alla porta del cuore e attende: se ami, farai. E subito rovescia il nostro modo di pensare. Noi avremmo detto: se osservi la mia parola arriverai ad amarmi… E invece no, la Parola non coincide con i comandamenti, è molto di più. La Parola salva, illumina, traccia strade, consola, fa vivere. Solo se hai scoperto la bellezza di Cristo partirà la spinta a vivere il suo Vangelo. Perché la nostra vita non avanza per colpi di volontà ma per una passione. E la passione nasce da una bellezza; dalla Bellezza stessa che è Cristo.
E poi ancora: un Dio che ama la vicinanza e che abbrevia le distanze. E prenderemo dimora: in me il Dio Misericordioso senza casa cerca casa. Forse non troverà mai una vera dimora, solo un povero riparo. Ma Lui mi domanda di essere ospitale. Dio non si merita, si ospita.? Ma se non pensi a lui, se non lo ascolti nel segreto, forse non sei ancora casa di Dio.